
Reggio Emilia, 8 novembre 2023 – "Il posto dove nasci, nonostante l’umidità e le zanzare d’estate, resta sempre il più bello del mondo. Sento davvero che le mie origini sono radicate. Anche se ho viaggiato per il mondo e ho visto posti meravigliosi, le mie origini non potranno mai cambiare. Per me Reggiolo resta il posto più bello del mondo".
Una vera e propria dichiarazione d’amore di Carlo Ancelotti, l’allenatore di calcio più vincente al mondo, verso il paese d’origine, confidato durante un’intervista rilasciata a Uefa.com dall’attuale mister del Real Madrid. Il popolare Carletto nazionale ha parlato in particolare di come si vede nel futuro, quando deciderà di… andare in pensione. "Viaggerò, sicuramente. Ci sono tantissimi posti che non ho mai visto: Australia, Argentina. Avendo più tempo a disposizione – dichiara Ancelotti – potrò passarlo con la mia famiglia e i miei nipoti: ne ho cinque. Avrò tanto da fare e non mi preoccupo di quello che verrà dopo. Quando giocavo valeva lo stesso: sapevo che avrei trovato qualcosa da fare dopo". E non nasconde il desiderio di tornare a vivere in Italia, magari proprio nella sua terra d’origine. "Compreso tornare in Italia: per me Reggiolo resta il posto più bello del mondo", ribadisce.
Il sindaco di Reggiolo: “Carlo ha dimostrato sempre grande attaccamento”
Dichiarazioni che fanno molto piacere al sindaco reggiolese, Roberto Angeli: "Sono parole di affetto verso il nostro paese da parte di un personaggio che non ha mai dimenticato le sue origini. Ma non sono stupito: Carlo Ancelotti ha sempre dimostrato un grande attaccamento e un enorme affetto verso la comunità reggiolese. Ci siamo sentiti di recente, in occasione del conferimento della laurea ad honorem avvenuto all’Università di Parma. E ogni volta che abbiamo la possibilità di sentirci, lui appare molto interessato agli sviluppi del paese, del suo centro storico, delle nuove attività nell’ambito dei progetti post terremoto. E’ molto soddisfatto di come Reggiolo sta migliorando spazi pubblici e privati". Periodicamente, quando i tanti impegni di lavoro glielo consentono, Ancelotti torna in Emilia a far visita a parenti e agli amici più cari. "Sappiamo però che i suoi passaggi sono molto discreti. Quando viene qui vuole stare in relax. Ma aspettiamo Carletto per qualche cerimonia ufficiale – aggiunge il sindaco – per festeggiare i suoi successi e i tanti progetti che hanno cambiato in meglio l’aspetto di Reggiolo e dei suoi spazi".