Luzzara (Reggio Emilia), 17 maggio 2019 - E' stata assolta perché ritenuta incapace di intendere e volere al momento del fatto, l'omicidio dei suoi bambini. Questa la sentenza emessa poco dopo le 14 di oggi dal gup di Mantova nei confronti di Antonella Barbieri, la mamma di 40 anni originaria di Reggiolo ma residente a Suzzara, che nel dicembre di due anni fa uccise i suoi due figli.
La piccola Kim di due anni venne uccisa in casa a Suzzara, mentre il primogenito Lorenzo, di cinque anni, era morto con una coltellata nell’auto ritrovata nella golena del Po a Luzzara, dove la madre aveva tentato di togliersi la vita, senza però riuscirci. Il giudice ha assolto la donna - come era prevedibile, visti gli esiti delle perizie psichiatriche - ma ha disposto il ricovero della stessa imputata in una Rems, una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza, per un periodo di dieci anni.
Già ora Antonella Barbieri si trova da tempo nella Rems a Castiglione delle Stiviere, proprio per le sue condizioni mentali, valutate periodicamente attraverso delle perizie di esperti in materia.