Appalti mascherine Ffp2: blitz della guardia di finanza all'Ausl di Reggio Emilia

Sotto la lente d'ingrandimento alcuni contratti per l'acquisizione di dispositivi di protezione durante il primo lockdown: andarono a medici e sanitari

Le Fiamme Gialle stanno indagando su eventuali irregolarità

Le Fiamme Gialle stanno indagando su eventuali irregolarità

Reggio Emilia, 19 marzo 2021 – Blitz della guardia di finanza stamattina negli uffici amministrativi dell'Ausl di Reggio Emilia, dove sono stati requisiti diversi documenti. Sotto la lente d'ingrandimento alcuni contratti d'appalto, di diversi milioni di euro, affidati nell'aprile-maggio scorso dall'azienda sanitaria locale direttamente ad una ditta fuori regione per la fornitura di centinaia di migliaia di mascherine di tipo 'Ffp2' utilizzate poi da medici e personale degli ospedali della provincia reggiana.

L'aggiornamento Mascherine ffp2, blitz all’Ausl a Reggio Emilia per il maxi-contratto

L'informativa delle Fiamme Gialle finirà nelle prossime ore sul tavolo della Procura al fine di accertare la regolarità delle operazioni di contrattazione e del pagamento con soldi pubblici, nonché le certificazioni di conformità dei dispositivi di protezione individuale acquisiti dall'Ausl in modalità emergenziale durante il periodo del primo lockdown e per fare luce su eventuali ipotesi di reato tramite un'inchiesta. Al momento ci sarebbero al vaglio della magistratura tre posizioni in fase d'indagine.

L'Ausl di Reggio conferma l'arrivo dei finanzieri e commenta: "Nel confermare la fiducia nel corretto operato del proprio personale addetto agli approvvigionamenti, l’Azienda ha prestato piena collaborazione al fine di garantire un veloce accertamento della regolarità degli acquisti effettuati".