Appartamento va a fuoco I residenti riescono a fuggire

Marito e moglie sono risultati leggermente intossicati dal fumo che si è sprigionato. Sfiorata la tragedia: a scatenare le fiamme potrebbe essere stata una sigaretta

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Forse una sigaretta inavvertitamente accesa a contatto col letto ha rischiato di provocare un dramma, poco dopo le 12 di ieri, in una abitazione in centro a Reggiolo.

E’ accaduto in via San Giovanni, a poche decine di metri dalla storica rocca. Quando è scattato l’allarme si temeva che all’interno dell’appartamento in fiamme, al piano terra di una palazzina, ci fossero persone intrappolate. Per fortuna la coppia che occupa l’alloggio è riuscita a mettersi in salvo.

A Reggiolo sono arrivati l’elicottero del 118 da Parma, l’automedica di Guastalla, due ambulanze della Croce rossa e diverse squadre dei vigili del fuoco.

Il capofamiglia, G.D., di 40 anni, ha cercato di intervenire quando ha visto fiamme e fumo, gettando secchiate d’acqua verso la base del rogo. Ma ogni sforzo è risultato inutile.

Nelle stanze ha cercato la moglie, C.M., di 35 anni, per sincerarsi che fosse in salvo. Insieme sono usciti dall’abitazione, mentre sul posto arrivavano i vigili del fuoco da Guastalla e da Suzzara per domare le fiamme.

Sono arrivati anche i soccorsi sanitari, in quanto la coppia risultava essere intossicata dal fumo derivante dall’incendio.

L’uomo è apparso in buone condizioni generali e ha rifiutato il trasporto in ospedale, mentre la moglie, dopo un primo accertamento medico, è stata trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Guastalla, per una visita di controllo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Reggiolo e Gualtieri per eseguire accertamenti, ascoltando pure i testimoni diretti dell’episodio. La polizia locale ha chiuso la strada al traffico fino al completamento dell’intervento dei vigili del fuoco. La parte di edificio interessata dal rogo al momento è stata dichiarata inagibile, in attesa di ulteriori verifiche tecniche.

Antonio Lecci