Arceto, rinasce il nido d’infanzia ’Il Girasole’

Festa di inaugurazione dopo l’adeguamento sismico, il rifacimento delle fondazioni e la sostituzione di arredi, infissi e serramenti

Migration

Sabato 5 novembre ad Arceto sarà inaugurato il nido d’infanzia ‘Girasole’, uno spazio educativo completamente ristrutturato e rinnovato che ha riaperto, dopo anni di chiusura, all’inizio di settembre. Il Comune di Scandiano, grazie anche all’impegno del personale educativo e ausiliario del nido, insieme a Coopselios che gestisce in appalto dal Comune tre delle quattro sezioni attualmente attive, ha voluto proporre un momento di presentazione ai cittadini del sistema educativo scandianese, recuperato e restituito alla comunità come nuovo. Iniziativa sostenuta da Iren, Progetto Anziani Arceto e scuola di musica di Arceto Musar.

I lavori hanno riguardato l’adeguamento sismico e il rifacimento delle fondazioni. Sono stati realizzati altri interventi importanti come la sostituzione degli arredi più vecchi, il rifacimento di infissi e serramenti, l’efficientamento energetico complessivo. La scuola ora è rinnovata in ogni aspetto e ospita tre sezioni a tempo pieno e una part time.

Soddisfatti il sindaco Matteo Nasciuti e la vicesindaca Elisa Davoli: "Un cantiere durato tre anni e costato al Comune ingenti risorse. Un investimento sulla sicurezza di bambine e bambini che frequentano questa struttura e sul risparmio energetico a cui tutti gli edifici ormai devono guardare con attenzione. Un intervento che vogliamo festeggiare con la comunità".

Il presidente di Coopselios Giovanni Umberto Calabrese ha spiegato che da alcuni anni Coopselios "collabora con il Comune di Scandiano per la gestione di servizi educativi e integrativi; siamo molto contenti che questa collaborazione virtuosa sia sfociata in una gestione più strutturata che vede oggi l’apertura di un servizio di 3 sezioni con 15 operatrici tra insegnanti, atelieriste, pedagogiste e ausiliarie".

Il 5 novembreð 0522764270) rivolti a bambini e genitori a cura del Ceas, Coopselios e personale educativo del nido.

Matteo Barca