Iniziative e scelte, anche drastiche, per migliorare la qualità dell’aria a Rio Saliceto. Diversi gli impegni della locale amministrazione comunale emersi durante gli incontri sul web di Agenda 21, dedicati soprattutto ad ambiente e territorio. Le ultime rilevazioni Arpae evidenziano una qualità dell’aria "mediocre".
"Questo è incredibile – dice l’assessore Lara Baraldi – per un piccolo paese di periferia. Se non cambieremo radicalmente i nostri stili di vita rischiamo di avvelenarci con le nostre mani, ovvero con le nostre auto e le nostre stufe". E partono già le prime scelte: installazione di una segnaletica per scoraggiare comportamenti scorretti, incentivi sulla mobilità sostenibile per modificare il parco auto ma anche per adeguare gli impianti di riscaldamento.
Si annuncia pure un ridimensionamento del traffico a motore nel centro abitato, aumentando le soste con disco orario e le aree pedonali. Da metà aprile è prevista la chiusura di parte di piazza Carducci alle auto, riservando una vasta area solo ai pedoni.
"Incentiveremo il Pedibus e – aggiunge l’assessore – quando termineranno i lavori del cosiddetto Ring Urbano, ovvero l’anello di pista ciclabile del perimetro del centro urbano, proporremo il bicibus. Ci stiamo inoltre impegnando per proporre alle aziende e ai lavoratori il cosiddetto bike to work per spostamenti casa-lavoro-casa in bici".
I parchi pubblici saranno attrezzati per giochi, relazioni sociali, relax, eventi. Ed è massimo l’impegno per ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati: "Negli ultimi due anni siamo passati da 133 kgabitante a quasi 140 kg. Dobbiamo scendere sotto i 100 kg per abitante".
Il sindaco Lucio Malavasi ha annunciato un investimento di 40 mila euro per la sicurezza stradale, più percorsi pedonali eliminando barriere architettoniche, miglioramento della pubblica illuminazione, migliori collegamenti sicuri tra quartieri del paese.
Antonio Lecci