Arrestato in Sri Lanka, l'ambasciata: "Tutto sotto controllo"

Nei guai il giovane reggiano Mattia Giberti, trovato con della cocaina. Anche la vicepresidente della Camera Spadoni rassicura la famiglia

Mattia Giberti (con la maglia a righe), arrestato in Sri Lanka (da adaderana.lk)

Mattia Giberti (con la maglia a righe), arrestato in Sri Lanka (da adaderana.lk)

Reggio Emilia, 14 febbraio 2019 - Mattia Giberti, 36 anni, è stato arrestato in Sri Lanka la scorsa settimana per spaccio di droga, perché, trovato in possesso di oltre 60 grammi di cocaina. Sul caso, è intervenuta la vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni che ha lasciato un post su Facebook: "Sul caso del connazionale reggiano Mattia Giberti, arrestato per spaccio in Sri Lanka: sono in contatto con l’ambasciata italiana la quale ha assicurato che è tutto sotto controllo. Sia l’ambasciata che la Farnesina stanno monitorando la situazione ed ho richiesto espressamente di essere aggiornata in maniera costante sugli sviluppi. Un abbraccio alla madre, che sta vivendo ore di comprensibile apprensione". 

Giberti si trovava nel sud est asiatico dal gennaio scorso, con un regolare visto turistico. Era insieme con un amico israeliano di 25 anni, pure lui in manette per la detenzione di droga. Gli inquirenti cingalesi – che hanno svolto l’operazione nella stazione ferroviaria di Kandana, a Peliyagoda, un sobborgo della capitale Colombo - sono convinti che abbiano spacciato tra le zone di Tangalle, Hikkaduwa e Trincomalee.

Tra quattro giorni sarebbe in programma l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per i due indagati. Sono stati informati sia i carabinieri di Reggio sia la questura che ieri sera hanno dato la notizia alla famiglia. Mattia ha una madre anziana, con problemi di salute e una bimba piccola avuta dalla compagna svizzera.