Arresto rimandato per nove volte. Ma questa volta il pusher se ne torna in Gambia

La questura ha aspettato che fosse scarcerato e poi lo ha accompagnato direttamente dall’aeroporto di Bologna fino nel suo Paese. Spacciava in piazzale Europa

Migration

Non c’è più posto per lo spaccio in piazzale Europa. Nella giornata di mercoledì, personale della Questura ha proceduto all’accompagnamento in Gambia di un cittadino di nazionalità gambiana, irregolare sul territorio nazionale e già conosciuto in quanto coinvolto nell’operazione “Piazzale Pulito”.

Il soggetto era stato destintario di 9 decreti di ritardato arresto per fatti connessi ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina e hashish) tutti consumati in Piazzale Europa. A seguito dell’arresto, nel settembre 2021, il giovane è stato detenuto in forza di misura cautelare carceraria emessa dal GIP del Tribunale.

L’ufficio immigrazione, nel frattempo, ha avviato la procedura internazionale per la corretta identifcazione del soggetto, privo di documenti identificativi, anche attraverso la proficua collaborazione con le autorità Gambiane. A seguito della scarcerazione del giovane, l’Ufficio Immgrazione ha avviato le attività che servono all’esecuzione dell’espulsione mediante accompagamneo areo; le procedure erano rese più complesse dall’assenza di voli, diretti, con il Gambia. Nella giornata di mercoledì, acquisiti i lascia passare e la condalida del Giudice, il giovane veniva accompagnato da pertonale della Questura presso l’aeroporto di Bologna e, successivamente, con scalo intermedio in Turchia, in Gambia.

L’intera attività, fortemente voluta dal Questore Ferrari, è finalizzata a proseguire l’attività di bonifica dell’area di Piazzale Europa dando esecuzione, concreta ed effettiva, al provvedimento di esplusione emesso dal Prefetto.