Arriva Matilde, si torna nel Medioevo

Oggi scattano le manifestazioni per il 56° Corteo storico con numeri da record e tanti eventi: il clou domani pomeriggio nell’Arena

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Un tuffo nel Medioevo. Oggi e domani a Quattro Castella si “rifà” la storia con il 56° Corteo storico matildico. Una manifestazione cresciuta nel corso degli anni e che ora propone numeri da record: 4.000 metri quadri di area spettacoli, più di 1.000 posti seduti nell’Arena matildica, decine di compagnie e gruppi storici provenienti da tutta Italia, un’ottantina di banchi tra artigianato artistico e rievocazioni di vita medievale. Ma soprattutto, un Corteo che si è lentamente affrancato dalla necessità di avere tra i suoi protagonisti vip del mondo dello spettacolo. Puntando sulla valorizzazione degli aspetti storici legati alla figura di Matilde e sulla passione di contrade e gruppi storici del paese, il Corteo Matildico ora cammina con le proprie gambe e, con la regia dell’attrice Sabrina Paravicini al suo terzo corteo, si può permettere di scegliere come interpreti dei ruoli principali attori filologicamente in linea con gli anni rievocati (dal 1092 dell’Assedio di Monteveglio al 1111 della Re-Infeudazione di Matilde ad opera di Enrico V). E così nel ruolo della Grancontessa ci sarà un’attrice di esperienza come la romana Lucia Batassa che, con i suoi 75 anni, sarà la più matura tra le 55 regine che si sono succedute negli anni (Valeria Marini fece il “bis” a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila). Al suo fianco un giovane talento del cinema italiano, il 24enne toscano Jacopo Antinori già protagonista in film di maestri come Bernardo Bertolucci e i fratelli Taviani. Attorno a loro per due giorni si animerà la “Gens Mathildis”, il popolo della Grancontessa con le quattro contrade cittadine che oltre a sfilare in Arena con musici, sbandieratori e figuranti si contenderanno l’ambito Palio nel Gran Passo d’Armi, meglio conosciuto come Lotta del Ponte, un gioco medievale di cui il Corteo matildico detiene il “copyright”. Si parte stasera sui prati di Bianello con l’apertura del Grande Villaggio medievale e delle taverne a cielo aperto pronte ad accogliere gli spettacoli dalle ore 20.45. C’è attesa per la rievocazione dell’Assedio di Monteveglio con 100 armigeri pronti a darsi battaglia (replica domani pomeriggio) e per gli spettacoli di “Aspettando Matilde” con musici e sbandieratori. La giornata clou è quella di domani con l’apertura alle 9 del Grande Villaggio medievale. Dalle ore 15 via agli spettacoli in Arena matildica, mentre l’arrivo di Matilde ed Enrico V è atteso per le 17.30. Al tramonto, dopo il Gioco del Ponte, il corteo sfilerà per le vie del paese.