Ascolini presenta i suoi scatti Un’antologia attraverso 40 anni di immagini di tutto il mondo

L’inaugurazione alla presenza del maestro, protagonista la donazione fatta alla città

"Vasco Ascolini. Un’autobiografia per immagini". La sala mostre della biblioteca Panizzi espone, in occasione di Fotografia Europea, l’opera di uno tra i maggiori protagonisti dell’intera storia della fotografia, con un progetto che ne percorre la vita e l’opera. Una mostra antologica dedicata al maestro reggiano Vasco Ascolini. L’intento è quello di far conoscere al pubblico la donazione che il fotografo ha fatto alla città: una collezione di circa 500 fotografie a stampa di diversi formati, che, insieme a quelle già catalogate nel patrimonio della fototeca, tracciano una vera e propria biografia per immagini della vita artistica e lavorativa di Ascolini, che ha attraversato con i suoi scatti almeno 40 anni di storia della fotografia e lavorato in diversi paesi: dall’Italia alla Francia, poi Stati Uniti, Austria e Germania.

L’inaugurazione della mostra è questa mattina alle 10.30. Partecipano Vasco Ascolini, il curatore Massimo Mussini, il responsabile della biblioteca Panizzi Alberto Ferraboschi e la dirigente dei servizi culturali Valentina Galloni.

Vasco Ascolini da qualche anno affianca alla sua vasta produzione fotografica la creazione di una breve autobiografia inedita in cui, più che ricostruire le sue esperienze personali, traccia la storia dei suoi incontri con critici e studiosi che hanno analizzato il suo lavoro: un vero e proprio diario di viaggio in cui ha appuntato i momenti che ha considerato importanti per la sua crescita intellettuale e artistica.

La mostra è aperta oggi dalle 9 alle 20 e domani dalle 10 alle 20. Poi, sempre con ingresso libero, segue gli orari di apertura della Panizzi. Stella Bonfrisco