Assembramenti, bar chiuso a Guastalla

Sbigottito il titolare del locale davanti alle scuole superiori di Guastalla

Assembramenti, il bar chiuso a Guastalla

Assembramenti, il bar chiuso a Guastalla

Guastalla (Reggio Emilia), 31 ottobre 2020 - Sanzione amministrativa e, soprattutto, la chiusura per cinque giorni del locale pubblico, con effetto immediato. E’ quanto ordinato al termine di un accertamento eseguito dai carabinieri del Nas di Parma, ieri mattina al Bar Sport annesso al Centro Le Piscine di via Sacco e Vanzetti a Pieve di Guastalla. Un provvedimento adottato a causa della presenza di "assembramento" di giovani riscontrato nel bar e nel piazzale esterno. Il bar – come riportato in un cartello affisso all’esterno del locale – potrà riaprire solo il 4 novembre. Un problema, quello dell’assembramento di giovani, che si ripete da tempo nei pressi dell’unico locale pubblico presente di fronte alle scuole superiori guastallesi. «Un problema che evidenzio da settimane – spiega Riccardo Bernardelli, legale rappresentante del bar – e che i carabinieri conoscono molto bene, visto che effettuano spesso dei controlli nei pressi delle scuole. Io ho piazzato dei cartelli che vietano l’assembramento, rimprovero costantemente i gruppi di giovani. Cosa posso fare di più? Se avessi avuto un maggiore aiuto da forze dell’ordine e istituzioni per sensibilizzare i ragazzi a evitare di stare in gruppo, forse il problema sarebbe stato limitato. Invece, ora sono qui a pagare per una situazione inevitabile a un locale situato di fronte alle scuole e da sempre punto di incontro di tanti studenti". Il controllo dei militari del Nas, ieri mattina, è avvenuto inoltre in un orario di punta, all’arrivo degli studenti con bus e treni, diretti tutti verso gli istituti scolastici Russell e Carrara, appena al di là della strada rispetto al Bar Sport. "Sono due i momenti in cui c’è il rischio di assembramento: l’arrivo degli studenti e l’orario di fine lezione. Solo in quei momenti i ragazzi, nonostante cartelli e nostri inviti verbali, si radunano nella zona del bar. Il resto della giornata gli ampi spazi interni del locale impediscono ogni tipo di assembramento. Siamo impegnati a fare del nostro meglio per garantire la sicurezza. E poi ci ritroviamo in queste situazioni". La notizia della chiusura temporanea del bar si è rapidamente diffusa, suscitando molte attestazioni di solidarietà ai gestori del Bar Sport, anche da colleghi baristi della zona, oltre che da clienti abituali sbigottiti di fronte al cartello di sospensione dell’attività del locale.