Un Albo comunale delle associazioni e del volontariato e la Consulta delle Associazioni per "costruire insieme politiche più efficaci e rispondenti alle esigenze del territorio" e dei cittadini.
Il Consiglio comunale, nella seduta del 4 marzo, aveva approvato i due rispettivi regolamenti: ora si passa alla fase operativa con l’istituzione di questi due strumenti che intendono rafforzare la collaborazione tra il Comune e le realtà del territorio.
"È un passo fondamentale verso una partecipazione più strutturata, trasparente e inclusiva di queste realtà locali - commenta Matteo Curti, assessore all’associazionismo – Il nostro territorio è ricco di esperienze, energie e competenze che ogni giorno contribuiscono al benessere della comunità: riconoscerle, valorizzarle e metterle in rete significa costruire una cittadinanza più attiva e coesa". Tutte le associazioni vengono perciò invitate a leggere i regolamenti (sono pubblicati sul sito web istituzionale dell’amministrazione comunale) ed a partecipare attivamente, iscrivendosi all’Albo e richiedendo l’adesione alla nuova Consulta.
Il primo servirà per censire e valorizzare il ricco tessuto associativo, promuovendo sinergie tra le varie sigle. L’iscrizione offrirà alle associazioni maggiori opportunità di partecipare alla vita pubblica e di accesso a eventuali forme di supporto (anche economico) comunale.
La Consulta invece avrà il compito di favorire il confronto con il Comune, per raccogliere le istanze dell’associazionismo.
f.c.