Auto centra un cerbiatto in A1 "Animale morto, mezzo distrutto"

A riferire l’episodio uno studio legale "Chiesto il risarcimento ad Autostrade"

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Giovedì 16 luglio alle 22.05, una Mercedes Serie 5 Touring G31 intestata procedeva a oltre cento km l’ora e si trovava sulla corsia centrale, quando, appena superata l’uscita per Reggio Emilia, e poco prima dell’area di sosta Crostolo, il conducente si trovato di fronte un cerbiatto che ha attraversato la carreggiata: impossibile evitare l’impatto, tremendo. Per fortuna, il conducente ha mantenuto il controllo della vettura, riuscendo ad accostare e ad uscire tutto d’un pezzo. L’uomo ha quindi subito chiamato la Polizia stradale e una pattuglia di agenti è intervenuta, constatando i danni all’auto e la presenza dei resti del povero animale. A raccontare l’episodio è lo studio 3A di Mestre, specializzato in risarcimenti e secondo il quale, il carrozziere a cui è stata portata a riparare la vettura ha presentato un preventivo da 7.368 euro. "L’automobilista, per essere risarcito, si è quindi rivolto, attraverso la consulente personale dottoressa Sara Donati, a Studio3A Valore S.p.A., che ha già presentato la richiesta danni ad Autostrade per l’Italia, che ha in concessione l’Autostrada del Sole". Dallo studio legale sostengono anche che "il Reggiano, peraltro, è anche una delle aree del Paese più colpite da questo tipo di danni: dai dati diffusi dalla Regione nel 2019, dal 2012 al 2017 cinghiali, daini, cervi e soprattutto (proprio) caprioli sono stati responsabili di 4.745 incidenti stradali, e di questi quasi il 40 per cento è successo per l’appunto in provincia di Reggio Emilia, dove nel 2016 uno scooterista di 56 anni ha anche perso la vita".