Da ieri mattina è attivo il nuovo servizio di autoinfermieristica nella Bassa, con partenza dalla sede della Croce azzurra di via Ceci a Poviglio, per un’attività per ora solo diurna, dalle 7,30 alle 19,30, tutti i giorni. Ieri mattina l’avvio del servizio è stato salutato da una piccola cerimonia alla presenza del sindaco povigliese, Cristina Ferraroni, incontrando gli operatori del primo turno e scoprendo una targa apposta sulla porta dei locali che ospitano gli infermieri e gli autisti del mezzo di soccorso avanzato.
Il presidente della Croce azzurra locale, Claudio Sanfelici, ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: "Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto questo progetto, in primis i vertici aziendali dell’Ausl, che in un momento di restrizioni economiche, accorpamenti di servizi e chiusure di presidi, hanno deciso di investire risorse economiche e professionali sul nostro territorio. L’area di copertura del servizio non si limiterà alla sola zona di Poviglio, Boretto e Brescello, ma anche in prima battuta verso Castelnovo Sotto, Campegine, Praticello, fino all’autostrada, con accesso dal casello di Terre di Canossa, per poi allargarsi anche al Parmense, in particolare a Sorbolo-Mezzani e Coenzo, nei casi in cui la centrale operativa 118 lo ritenga necessario".
Un progetto che rientra nella più ampia riorganizzazione che ha tolto un’automedica nella Bassa (quella con base a Novellara ha sostituito quelle di Guastalla e di Correggio) e che sposta al confine con Parma l’attuale automedica in servizio a Montecchio.
Antonio Lecci