Aumenta sempre più il numero di adesioni alla petizione per riportare a Correggio la base dell’equipaggio dell’automedica, unificato con il servizio di Guastalla e da quasi un mese con sede a Novellara.
Alle firme raccolte manualmente all’Urp del municipio e in vari negozi a Correggio, si aggiungono oltre mille adesioni giunte finora con la petizione sul web.
Intanto, non si fermano gli interventi politici sull’argomento. "La nuova organizzazione del sistema di emergenza urgenza reggiano non convince e lascia preoccupati non solo per le carenze di risorse, ma soprattutto per l’incapacità di pianificazione su quello che sarebbe stato il bisogno di medici in questo settore".
Il consigliere comunale Giancarlo Setti, della coalizione "Si può fare" di Correggio, insiste per riportare una seconda automedica nella Bassa, non considerando sufficiente un unico equipaggio per i distretti di Correggio e Guastalla".
"Anche venerdì – ricorda Setti – mentre automedica e infermieristica erano su un incidente a Correggio, si è reso necessario un intervento urgente a Castelnovo Sotto. Era disponibile l’elisoccorso di Parma. Ma se Eliparma fosse stato impegnato altrove?".
"Nel consiglio comunale di fine luglio a Correggio – aggiunge Setti – una nostra interrogazione ha evidenziato le criticità che ci hanno fatto perdere pronto soccorso e automedica: mancano medici di emergenza per attivare un Obi (reparto di osservazione breve e intensiva) a Guastalla e mantenere due automediche nella Bassa. Correggio viene penalizzato due volte: non solo sul pronto soccorso, che verrà smantellato per potenziare Guastalla, ma anche sull’automedica tra le più operose della provincia, coprendo anche parte del territorio modenese. Chiediamo di riportare l’automedica a Correggio per ribilanciare la capacità dell’Emergenza urgenza ad oggi spostata verso Guastalla. Si devono evitare situazioni in cui l’autoinfermieristica di Correggio si trovi priva di supporto quando l’unica automedica può essere impegnata in luoghi distanti, con un pronto soccorso presto chiuso alla gestione delle emergenze del 118".
a.le.