FEDERICO PRATI
Cronaca

Baiso/Secchia trionfa sul Collagna nel Torneo della Montagna

Baiso/Secchia vince 3-0 contro Collagna nel 73° Torneo della Montagna. Gol di Barozzi, Valotti e Caputo.

Luca Barbieri (Collagna)

Luca Barbieri (Collagna)

COLLAGNA 0 BAISO/SECCHIA 3

COLLAGNA: Caccialupi, Bertozzini, Ferrari, Umberto Orlandi, Iovinelli (70’ Riccardo Coli), Bertolani (75’ Sadek), Giovanni Orlandi (70’ Davide Ferretti), Falco (80’ Gabriele Monelli), Campani, Bertucci, Barbieri. A disp.: Giordano Ferretti, Zaccaria. All.: Fausto Monelli.

BAISO/SECCHIA: Cipriani, Pavarini (67’ Abbati), Incerti (72’ Ghinelli), Mastrototaro, Concina, Marcaletti, Ovi, Benassi, Valotti (75’ Samuele Caputo), Simone Caputo, Daniele Barozzi (80’ Astolfi). A disp.: Pellesi, Bondavalli, Carani, Tincani, Casini. All.: Lorenzo Barozzi.

Arbitro: Morini (Pigucci – Spessotto).

Reti: 20’ Daniele Barozzi, 60’ Valotti, 70’ Samuele Caputo.

Note: giornata calda e soleggiata con vento a rinfrescare; campo ottimo; spettatori circa 200 spettatori. Nei Giovanissimi successo di misura per il Collagna grazie ad una rete di Fattore.

Subito tre squilli del Baiso/Secchia. Che si aggiudica il prologo del 73° Torneo della Montagna sul non mai semplice e panoramico terreno del Collagna. Non sono mancate, però, le contestazioni già sulla rete che ha sbloccato l’incontro da parte del bomber e capitano ospite Daniele Barozzi: dapprima la rete viene annullata per fuorigioco, poi dopo un conciliabolo fra arbitro e guardalinee, la decisione cambia concedendo il vantaggio alla formazione dei calanchi. Reazione rabbiosa del Collagna che nella ripresa invoca un penalty non concesso per un tocco in area ai danni del fantasista scandianese Luca Barbieri, mentre i gialloblù raddoppiano in contropiede grazie all’attaccante ex bresciano Marco Valotti, facendo così valere il maggior tasso tecnico, garantito anche dalla scelta di schierare tutti i cinque esterni previsti dal regolamento, dopo la politica della scorsa estate di utilizzarne soltanto quattro. Punto esclamativo ad opera del neo-entrato Samuele Caputo, abile a sfruttare una ripartenza e ad infilare in lob il guardiano Caccialupi in disperata uscita.