"Il concetto della Bandiera del Mondo l’ho accostato al mappamondo che i fratelli Cervi tenevano sul trattore". Lo afferma Albertina Soliani (presidente istituto Cervi) nella manifestazione di chiusura della XVI edizione della Scuola di Paesaggio Emilio Sereni, dal titolo "Paesaggi migranti", realizzata a Casa Cervi a Gattatico, con 15 atenei italiani. Sabato è stata istallata l’opera d’arte, la Bandiera del Mondo 1+1=3, negli spazi aperti di Casa Cervi, installazione di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese, formata da 196 bandiere di tutti i Paesi dell’Onu. La prima bandiera l’ha posta il sindaco di Reggio, Marco Massari, come richiamo al Tricolore, simbolo dell’Italia che si unisce agli altri Paesi e di unità fra nazioni. La Bandiera del Mondo 1+1=3 simboleggia il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, realizzata con le tele dipinte dall’artista Angelo Savarese, significa la ricerca dell’armonia dell’ arte come condivisione fra popoli, di pace preventiva. Pistoletto non era presente alla manifestazione, perché impegnato con una grande performance per le Paralimpiadi di Parigi. E’ stata una grande festa, cui hanno partecipato, fra gli altri, Fortunato D’Amico, curatore della performance collettiva, e Angelo Savarese. Fra i presenti gli studenti della Scuola di Paesaggio, i docenti, i sindaci di Campegine, Gattatico, Novellara, la vicesindaca di Guastalla, la vicepresidente della Provincia, l’Anci, Libera, Emergency, Italia Nostra, Mondisieme, La casa della pace, l’ Associazione per l’amicizia Italia Birmania.
Mariagiuseppina Bo