Barbieri e parrucchieri, si può lavorare sempre

Dopo una consultazione passa l’apertura libera 7 giorni su 7. Ordinanza del sindaco anche . per estetisti, tatuatori, piercing

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Parrucchieri, estetisti e tatuatori a Rubiera da oggi potranno lavorare tutti i giorni. Il sindaco Emanuele Cavallaro ha emesso un’ordinanza per consentire ad alcune attività di operare dalle 7.30 alle 20.30 tutti i feriali, domenicali e festivi senza obbligo di chiusura. Novità rivolta ad acconciatori, barbieri, estetisti, tatuatori e piercing, libertà di scelta per l’eventuale chiusura infrasettimanale, domenicale o festiva. Chiusura obbligatoria a Natale, Pasqua e Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno.

"Oggi le norme lasciano estrema libertà negli orari di apertura - dice Cavallaro -. Esistono regimi regolamentati solo per alcune precise categorie: una di queste è quella di ‘acconciatore, barbiere, estetista, tatuatore e piercing’ i cui orari massimi di apertura vengono fissati con un’ordinanza del sindaco. A Rubiera questi servizi sono rimasti, salvo eccezioni in giornate particolari, sempre chiusi nei festivi. Decisione allora condivisa dalla gran maggioranza degli interessati. Negli anni del Covid, per agevolare il lavoro solo su appuntamento, era stata emessa un’ordinanza che permetteva di tenere aperto tutti i giorni, addirittura fino alle 22".

Finita l’emergenza sono tornati gli orari tradizionali con la chiusura nei festivi. "Diverse attività, però, si sono fatte vive, in modo formale e informale anche attraverso un’associazione di categoria - scrive Cavallaro -, segnalando l’opportunità di dare la possibilità di aprire anche nei festivi, per le esigenze di diversi clienti, delle norme dei comuni vicini, anche in forza dell’esperienza maturata nei difficili anni della pandemia".

Il Comune ha avviato una consultazione via Pec con le 35 attività e il 60% ha votato. L’80% ha chiesto di poter aprire la domenica, il 15% di continuare a tenere obbligatoriamente chiuso, il 5% è indeciso. "Naturalmente si tratta della ‘possibilità’ di aprire – osserva il sindaco Cavallaro – anche nei festivi, non di un obbligo. Faremo poi il punto di questa sperimentazione per capire se funziona o se siano necessari ulteriori interventi".

Matteo Barca