Beffato due volte dal ladro-artigiano

Vittima un 56enne. Non solo l’operaio non ha concluso i lavori edili ma lo aveva pure derubato dell’attrezzatura: è scattata la denuncia

Beffato due volte dal ladro-artigiano

Vittima un 56enne. Non solo l’operaio non ha concluso i lavori edili ma lo aveva pure derubato dell’attrezzatura: è scattata la denuncia

Ruba l’attrezzatura edile e la utilizza nei lavori di ristrutturazione commissionati dallo stesso derubato che riconosce la sua attrezzatura. L’artigiano edile, un 40enne di Reggio Emilia, è stato denunciato per furto aggravato dai carabinieri di Vezzano. A giugno, un 56enne di Vezzano, dopo aver acquistato un immobile a uso abitazione, aveva dato inizio a lavori di ristrutturazione. A dicembre ha subito un furto di attrezzatura edile impiegata nello stesso cantiere, a opera di ignoti. A primavera di quest’anno, il 56enne ha commissionato l’esecuzione di alcuni lavori a un artigiano edile scoprendo poi che l’artigiano stava utilizzando l’attrezzatura che gli era stata rubata a dicembre. Dopo aver ottenuto la restituzione dell’attrezzatura e credendo nella buona fede dell’artigiano, il committente ha fatto svolgere ugualmente i lavori consegnando all’artigiano anticipi per circa 5.000 euro. I problemi però sono sorti quando committente e artigiano hanno acquistato svariato materiale idraulico necessario per la ristrutturazione. A pochi giorni dall’acquisto il materiale è scomparso e lo stesso artigiano telefonicamente ha ammesso al committente di essersene appropriato. Per questi motivi con l’accusa di furto aggravato i carabineiri di Vezzano hanno denunciato alla Procura di Reggio, diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci, il 40enne artigiano edile.

Settimo Baisi