Bimbi e smartphone: come fare?. Ecco l’esperto del Mit e la sua app

Mitchel Resnick, professore di Boston, e la presentazione di OctoStudio alla fondazione Reggio Children "Non serve connessione né addebito dati. Così i più piccoli possono apprendere in modo non passivo" .

Bimbi e smartphone: come fare?. Ecco l’esperto del Mit e la sua app
Bimbi e smartphone: come fare?. Ecco l’esperto del Mit e la sua app

di Lara Maria Ferrari

"Lo sviluppo di una comunità e la crescita della creatività in un bambino vanno mano nella mano". Ci crede tantissimo Mitchel Resnick, professore di Ricerca sull’Apprendimento al Media Lab del MIT di Boston, e ne sta parlando in occasione della due giorni dedicata all’apprendimento creativo che si tiene da ieri al centro Malaguzzi, per il lancio del progetto ‘PER. Play Explore Research’ di Fondazione Reggio Children con The Lego Foundation come sostenitore. Resnick presenterà in anteprima nazionale a Reggio l’uso creativo del telefono cellulare per bambini e ragazzi, tramite una nuova app di programmazione, OctoStudio, sviluppata dal gruppo Lifelong Kindergarten del MIT Media Lab.

"Sono 25 anni che collaboro con Reggio, e il principio dei 100 linguaggi dei bambini di Reggio approach è di grande ispirazione per me" dice lo studioso. La presentazione di OctoStudio - app gratuita, senza necessità di connessione, priva di addebito dati e non tracciabile - si inserisce perfettamente nel contesto di PER, giro del mondo che promuove il rapporto tra diritto al gioco e diritto all’apprendimento per tutti, insieme al diritto a un’educazione di qualità, come detto ieri da sindaco Luca Vecchi, insieme a Carla Rinaldi, presidente Fondazione Reggio Children, Sidsel Marie Kristensen, Ceo di The LEGO Foundation, Vanna Iori di Istituto Toniolo. Resnick è, fra le altre cose, professore Lego Papert e direttore del team Lifelong Kindergarten.

Reggio è la prima di sette conferenze internazionali del progetto PER, che si terranno in due anni in Europa, Americhe, Africa, Oceania e Asia. Il primo workshop creativo del progetto PER si terrà proprio oggi, alle 17, condotto da Resnick e il suo gruppo di ricerca, che sveleranno a un pubblico di educatori e genitori per la prima volta in Italia la nuova app OctoStudio.

"In tutto il mondo sempre più bambini e adolescenti hanno accesso ai dispositivi mobili, ma molti passano ore a guardare passivamente video e social media – ricorda Resnick –. OctoStudio, invece, invita piccoli e giovanissimi a utilizzare smartphone e tablet per esprimere sé stessi: i bambini possono scattare foto e registrare suoni, dar vita a progetti con blocchi di coding, inviarli ad amici e, nel frattempo, apprendere abilità computazionali e risoluzione dei problemi. E lo possono fare ovunque, in qualsiasi momento". OctoStudio è progettato appositamente per i bambini di famiglie in comunità dove l’accesso ai computer e alla Rete è limitato, ma i cellulari sono diffusi. Lo studio di Resnick si basa, inoltre, sulla sua esperienza di co-fondatore delle Clubhouse, rete mondiale di centri doposcuola dove i giovani delle comunità a basso reddito imparano a esprimersi in modo creativo con le tecnologie.