Bimbo chiuso in casa: vicino di casa di 10 anni corre a chiamare i carabinieri

A dare l'allarme alla caserma di Fabbrico un altro bambino, interviene il maresciallo

Bambino chiuso in casa, intervengono i carabinieri (foto d'archivio)

Bambino chiuso in casa, intervengono i carabinieri (foto d'archivio)

Fabbrico (Reggio Emilia), 28 gennaio 2021 – La porta che si chiude con un bimbo di appena due anni che resta da solo in casa. La madre all’esterno prova a spiegare come fare ad aprire la porta. Ma invano. Il piccolo, addirittura, inserisce le mandate della serratura. A quel punto entra in scena un bambino di 10 anni, vicino di casa. Che senza perdere tempo corre alla vicina caserma dei carabinieri e, con il fiato reso corto dalla fretta, chiede aiuto al maresciallo che gli apre la porta. Il militare, il maresciallo Crescenzo Altamura, arriva all’abitazione: il bambino piange a dirotto in casa, mentre fuori la madre è preda dal panico.

In attesa dei vigili del fuoco, è stato lo stesso maresciallo a tentare di entrare in casa al più presto. Ed è stato aiutato dallo stesso bambino di 10 anni, che ha tenuto forte la sedia mentre Altamura vi saliva per raggiungere una piccola finestra del bagno, aperta con una pinza per accedere all’appartamento. Poi, finalmente la porta aperta e il bimbo affidato alla madre, con sospiro di sollievo generale. Comprensibili i ringraziamenti al militare al termine dell’operazione: “Ho fatto solo il mio dovere”, ha risposto. E un “bravo” pure al bambino che ha dato subito l’allarme.