Bimbo di due anni rischia la vita per una arachide

Il tempestivo intervento del personale del Santa Maria Nuova ha evitato il peggio

L'equipe del Santa Maria Nuova

L'equipe del Santa Maria Nuova

Reggio Emilia, 18 gennaio 2022 - Ha ingerito un’arachide e faticava a respirare. Portato subito in ospedale dai familiari, un bimbo di due anni è stato salvato dal tempestivo e professionale intervento del team medico e infermieristico del pronto soccorso del Santa Maria Nuova di Reggio. Immediata la mobilitazione della Pediatria, della Pneumologia Interventistica e dell’Anestesia e Rianimazione, i cui operatori hanno dato disponibilità ad accorrere immediatamente in ospedale per procedere a un intervento di disostruzione.

L’arachide era incuneata nel tronco intermedio del sistema bronchiale destro e aveva occluso lo spazio respiratorio legato ai due terzi del polmone di destra, generando un quadro grave e a rischio di ulteriore peggioramento. Utilizzando le più avanzate tecnologie disponibili in Pneumologia, l’intervento eseguito in emergenza è andato a buon fine. Il bimbo è già stato dimesso. L’equipe formatasi in emergenza e supportata da uno staff di infermieri della sala operatoria e di medici in forza alla struttura di Anestesia e Rianimazione diretta dalla dottoressa Annunziata Carrese Cirillo, era composta dal direttore della Pneumologia dottor Nicola Facciolongo, dal responsabile della Pneumologia Interventistica, dottor Roberto Piro, dal pneumologo Matteo Fontana, dall’anestesista Elisa Iannella e dall’infermiera Nunzia Scialò.