"Boati, scoppi e fiamme alte" Rogo nella notte

L’incendio è partito da un’auto parcheggiata. Distrutto pure un garage in legno e lamiera

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"Siamo stati svegliati dal rumore degli scoppi che arrivavano da fuori. Aprendo le finestre ci siamo accorti delle fiamme che erano già alte…". Non dimenticheranno facilmente il colore giallo intenso delle fiamme a pochissimi metri da loro, i residenti nell’abitaizione di via Madonnina, a San Rocco di Guastalla, dove ieri notte si è sprigionato un incendio che ha rischiato di provocare conseguenze molto gravi. A prendere fuoco è stata una struttura in legno e lamiera, utilizzata come cantina, deposito di attrezzi e come garage per un’autovettura Fiat Punto di proprietà di un pensionato di 77 anni, che nell’adiacente casa vive con i suoi familiari.

"Alla vista del fuoco – racconta uno dei residenti – abbiamo subito chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Eravamo molto agitati, tanto da non riuscire neppure a comporre immediatamente il numero di emergenza…".

La mobilitazione è stata massiccia coi vigili del fuoco arrivati non solo dal distaccamento di Guastalla, ma anche con due squadre da Reggio. L’allarme è scattato poco prima delle quattro. In breve tempo l’incendio è stato domato, evitando che le fiamme potessero intaccare anche l’abitazione, che è rimasta totalmente agibile. Le cause dell’incendio sembrano essere legate a un problema elettrico all’autovettura in sosta. Dunque, cause accidentali alla base del fuoco, che ha distrutto l’area adibita a garage e il relativo impianto elettrico, che di notte risulta staccato. Gli abitanti dell’abitazione hanno vissuto momenti di paura, ma sono rimasti fisicamente illesi. Distrutta invece la struttura in legno e lamiera usata come ricovero attrezzi, cantina e garage. Sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo radiomobile per accertamenti, confermando le cause accidentali dell’incendio.

Antonio Lecci