
Il dato del consuntivo è in aumento di 8 milioni dal 2023: "Risorse per le opere di gestione idrica e difesa del suolo" .
È di 28 milioni di euro (otto milioni in più rispetto allo scorso anno) l’importo delle risorse che il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale destinerà per le opere a favore del territorio: il più che positivo dato scaturisce dal Bilancio 2024 dell’ente, approvato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio di Amministrazione a Canossa, presso l’area in cui è situata la Traversa di Cerezzola, in Val d’Enza (foto). "Il consuntivo dello scorso anno fa registrare un ulteriore e significativo miglioramento rispetto al 2023 – ha evidenziato Domenico Turazza, direttore generale del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – nonostante la gestione finanziaria sia stata complessa, a seguito dei costi legati alle emergenze e degli anticipi per gli importi legati ai numerosi progetti finanziati per la difesa del suolo in montagna e per scolo e irrigazione in pianura. Ma l’ottimo lavoro corale da parte di tutto l’ente ha consentito di garantire positivamente la chiusura d’esercizio".
L’assemblea del Cda si è svolta nel territorio di Canossa, all’interno dell’area in cui è ubicata la Traversa di Cerezzola, opera risalente agli anni ’50 e oggi interessata da importanti lavori (che termineranno nei primi mesi del 2026) a seguito del progetto del valore di 12 milioni di euro approvato da Ministero Infrastrutture e Trasporti e Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po di cui beneficeranno i territori reggiani e parmensi. La rifunzionalizzazione del nodo idraulico ne prevede il recupero e ampliamento di capacità d’invaso per circa 100 mila metri cubi.