Reggio Emilia, calci e pugni alla moglie. Arrestato un uomo di 45 anni

Per lui anche un provvedimento di allontanamento dalla famiglia

Arrestato per violenza domestica

Arrestato per violenza domestica

Campagnola (Reggio Emilia), 14 novembre 2019 – Bastava anche una semplice osservazione sulla necessità di acquistare dei vestiti invernali per i bambini, in vista della stagione fredda, per mandare il marito su tutte le furie, con offese e violenza fisica, con prese al collo, calci e pugni. E quando lei, per difendersi, ha colpito il marito con un pentolino, provocandogli una lieve ferita, si è ritrovata “colpevolizzata” pure dal cognato, il quale aveva chiamato i carabinieri, probabilmente per denunciare la donna.

I militari di Campagnola, giunti sul posto, hanno però scoperto la realtà dei fatti. Il rossore al collo della signora non era, come detto dal cognato, effetto di autolesionismo. In ospedale la donna è stata visitata e giudicata guaribile in 15 giorni, confermando la natura violenta delle lesioni al collo.

Si è poi accertato che l’episodio, avvenuto lo scorso fine settimana, non era l’unico caso di violenza domestica, anche di fronte ai figli minori. Ma la donna non aveva mai denunciato. Alla fine un uomo di origine turca, di 45 anni, residente nella Bassa Reggiana, è stato arrestato per lesioni personali maltrattamenti in famiglia. Dopo la convalida dell’arresto è ora sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla famiglia, con divieto assoluto di avvicinarsi a moglie e figli. E’ al vaglio pure la posizione del fratello, che avrebbe in qualche modo favorito l’atteggiamento violento del capofamiglia.