Brescello, imprenditore condannato per bancarotta finisce ai domiciliari

L'uomo deve scontare un anno di reclusione

La caserma di Brescello

La caserma di Brescello

Brescello (Reggio Emilia), 28 giugno 2020 – I carabinieri della caserma di Brescello hanno arrestato un imprenditore del paese per bancarotta fraudolenta. L’uomo, un 50enne originario della provincia di Salerno, nell’ottobre del 2013 è stato condannato dal Tribunale di Modena per il reato commesso appunto nel Modenese agli inizi degli anni 2000. La condanna a quattro anni di reclusione, confermata nel 2014 dalla Corte d’Appello di Bologna, è diventata definitiva.

L’uomo deve scontare un residuo di pena di un anno di reclusione. Il tribunale di Sorveglianza, a cui il condannato aveva presentato istanza per ottenere l’affidamento ai servizi sociali, ha respinto la richiesta e ammesso il cinquantenne al regime di detenzione domiciliare. L’altra mattina i carabinieri di Brescello hanno eseguito il provvedimento restrittivo, rintracciando e arrestando l’imprenditore. Al termine delle formalità di rito e dopo le procedure di foto segnalamento, l’uomo è stato riaccompagnato alla propria abitazione per l’espiazione della pena.