ANTONIO LECCI
Cronaca

Bruzzone, teatro gremito: "Il possesso non è amore"

Grande successo per la nota criminologa e la sua lezione sui soggetti narcisisti "Alla donna non serve protezione, anzi. Ha bisogno solo di rispetto".

Grande successo per la nota criminologa e la sua lezione sui soggetti narcisisti "Alla donna non serve protezione, anzi. Ha bisogno solo di rispetto".

Grande successo per la nota criminologa e la sua lezione sui soggetti narcisisti "Alla donna non serve protezione, anzi. Ha bisogno solo di rispetto".

Una lezione su come riconoscere un soggetto narcisista, potenzialmente pericoloso, durante ma soprattutto dopo la "fase di picco dell’innamoramento". Come evitare di subire una vera e propria dipendenza negativa, spesso credendo che il "possesso" possa significare "amore".

Una lezione nel teatro di Guastalla gremito di spettatori, tenuta dalla dottoressa Roberta Bruzzone, nota psichiatra ed esperta in questioni forensi. "Mai avere fretta nell’andare a convivere, nello sposarsi e nel decidere di avere figli. Prima occorre capire chi si ha davvero davanti", ha consigliato la Bruzzone, invitata a questa serata benefica dall’imprenditrice Giorgia Rossi, contitolare della ditta Fol.Vez di Campagnola, da anni impegnata nel sociale e nell’aiuto a persone in difficoltà.

"Il possesso estremo è sempre negativo. La donna non ha bisogno di protezione, ha bisogno di rispetto", ha concluso l’esperta. A inizio serata è stata donata una modernissima poltrona per dialisi per il nuovo reparto del Dho di Guastalla, oltre a un computer per la raccolta dati sui casi di presunte violenze, che è stato messo a disposizione del pronto soccorso dell’ospedale della Bassa.

Antonio Lecci