
Il progetto di coabitazione criticato anche da Pagliani: "Decisione calata dall’alto. Ci sono altre collocazioni".
Tanti cittadini lunedì sera hanno partecipato all’incontro pubblico promosso dal Comune di Scandiano per illustrare l’intervento in corso nell’ex circolo di Cacciola. È prevista un’operazione di coabitazione solidale con, al posto del circolo, due strutture d’accoglienza per quattro persone adulte ognuna. "Non siamo contrari al progetto, ma non siamo favorevoli a privarci del circolo sportivo-sociale – ribadiscono i cittadini –. Non c’è stato il confronto e in futuro sarebbe utile attivare i consigli di frazione". Sul tema prende posizione anche il capogruppo di minoranza Giuseppe Pagliani: "Esprimiamo la nostra contrarietà al progetto che l’amministrazione vuole realizzare a Cacciola, frazione dimenticata della giunta, dislocandolo proprio dove c’è il circolo e campo sportivo ormai da tempo in disuso. Noi riteniamo sbagliata quella sede per un progetto di coabitazione solidale ed è ancor peggio la modalità scelta dall’amministrazione di far piovere dal cielo una decisione così importante". Pagliani chiede una "riproposizione dello storico circolo per com’era un tempo" e di modificare "la scelta di convertire ad utilizzi diversi uno spazio pubblico fondamentale per aggregare la comunità".
Matteo Barca