MATTEO BARCA
Cronaca

Cambio d’appalto, sciopero al Gruppo Romani

Lavoratori della Fit-Cisl contro la ditta Cfp: "Disatteso un principio: i lavoratori non possono perdere i diritti acquisiti nel tempo"

Lavoratori della Fit-Cisl contro la ditta Cfp: "Disatteso un principio: i lavoratori non possono perdere i diritti acquisiti nel tempo"

Lavoratori della Fit-Cisl contro la ditta Cfp: "Disatteso un principio: i lavoratori non possono perdere i diritti acquisiti nel tempo"

E’ iniziato nella giornata di ieri lo sciopero davanti all’azienda Serenissima del Gruppo Romani di Rubiera. I lavoratori della Fit-Cisl della Cooperativa Facchini Portabagagli (Cfp) di Modena, in appalto nel Gruppo Romani, hanno protestato "per la corretta applicazione dell’articolo 42 sul cambio appalto, totalmente disatteso da Cfp". Ieri a Rubiera erano anche presenti, assieme ai lavoratori, Francesco Dello Ioio (sindacalista Fit-Cisl di Modena) e Raffaele Saponara (coordinatore regionale logistica Fit-Cisl): "In sede – spiegano Dello Ioio e Saponara – di cambio appalto, non sottoscritto dalla Fit-Cisl, la Cfp ha disapplicato l’art. 42 del Ccnl di riferimento che prevede, in fase di subentro e cambio appalto, che lavoratori non perdano nessun diritto acquisito nel corso del tempo. La Cfp, in barba al rispetto di questa norma, ha deciso di disapplicare gli accordi di secondo livello presenti in appalto ed eventuali diritti acquisiti dai lavoratori".

La Fit-Cisl denuncia con "forza il comportamento di Cfp" e chiede il ripristino di "tutti i premi cassati ribadendo che non si può fare economia sulla pelle dei lavoratori". Soddisfatto Dello Ioio: "La maggior parte dei lavoratori ha aderito e ci siamo ritrovati davanti alla sede di Serenissima. Siamo intenzionati a continuare la nostra protesta a oltranza in attesa delle decisioni dell’azienda per la risoluzione della problematica emersa. Sono coinvolti 26 lavoratori". Raffaele Saponara è preoccupato dopo che i lavoratori "hanno perso una parte della loro retribuzione nel cambio appalto: all’anno perderebbero circa 2400 euro", dice il coordinatore regionale logistica Fit-Cisl.

m. b.