REDAZIONE REGGIO EMILIA

Canali, maxi multa e licenza sospesa a un bar

Nell’ispezione effettuata da carabinieri e ispettorato, riscontrata l’assenza del documento di valutazione rischi: diecimila euro di ammenda

Canali, maxi multa e licenza sospesa a un bar

Una maxi ammenda da diecimilia euro oltre alla sospensione dell’attività. È quanto comminato ad un bar di Canali dopo che i carabinieri hanno accertato numerose violazioni in materia di lavoro, in particolare per la mancata compilazione del documento di valutazione dei rischi.

L’operazione rientra nell’ambito dei controlli nella frazione cittadina ad opera della compagnia di Reggio col supporto dei colleghi del nucleo ispettorato del lavoro dell’Arma, su indirizzo del comandante provinciale colonnello Andrea Milani il quale ha accolto le richieste di maggior sicurezza da parte degli abitanti. Così, in prossimità del weekend, i militari hanno disposto un’incessante e capillare attività attraverso l’impiego di una dozzina di uomini della sezione radiomobile delle stazioni di Corso Cairoli e via Adua e due del nucleo Nil. L’obiettivo era quello di tastare la qualità delle persone gravitanti in zona per verificare la regolarità dei presenti, reprimere eventuali fenomeni delittuosi e prevenire condotte illecite strettamente correlate ai reati contro il patrimonio. Centinaia di controlli su persone, auto, e locali e i risultati non sono mancati. Il dispositivo operativo ha proceduto al controllo di oltre 150 persone, 90 autoveicoli e tre esercizi pubblici. Oltre alla sospensione della licenza dell’esercizio commerciale già citato, un giovane 21 enne di Reggio è stato trovato in possesso di modiche quantità di hascisc la cui detenzione è stata ricondotta all’uso personale non terapeutico circostanza per cui il giovane sarà segnalato alla Prefettura che sulla scorta del rapporto stilato dai carabinieri potrà sospendere sino a due mesi i documenti di guida ed espatrio posseduti dal giovane.

Complessivamente le persone controllate sono state 150 tra cui una decina di persone con precedenti di polizia prevalentemente per reati correlati alle sostanze stupefacenti. Nei loro confronti i carabinieri hanno proceduto a ispezioni personali senza tuttavia rinvenire stupefacenti. Al vaglio dei militari infine anche la posizione di alcuni pregiudicati non residenti a Reggio: rischiano l’irrogazione nei loro confronti del foglio di via obbligatorio dal comune di Reggio.