
Canossa (Reggio Emilia), 15 novembre 2023 – I carabinieri di San Polo d’Enza, grazie anche ai risultati di indagini compiute dai Ris di Parma, sono risaliti a uno dei presunti ladri che a luglio avevano messo a segno diversi furti in locali pubblici a Canossa. E’ stato denunciato un uomo di 36 anni che, usando un’auto rubata e con volto coperto da cappuccio e felpa, con alcuni complici aveva rubato in locali pubblici, arraffando bottino per un valore di alcune migliaia di euro. L’autorità giudiziaria ha emesso un provvedimento di arresto nei suoi confronti, eseguiti ieri mattina dai carabinieri di San Polo. A luglio, di prima mattina, i ladri avevano agito al circolo Bocciodromo di Canossa, forzando la saracinesca e rubando un trapano, bottiglie di birra, bevande e 500 euro in contanti. Poi era toccato al bar “New Orient Express Café”, sempre di Canossa: dopo aver sfondato la vetrata della porta d'ingresso utilizzando un tombino in ghisa, i ladri avevano rubato un cambia-monete con circa duemila euro. L’auto rubata, nel corso delle indagini e grazie anche all’incrocio con le telecamere dei varchi comunali, era stata rinvenuta abbandonata a Montecchio, con all’interno parte della refurtiva tra cui il trapano, il cambia monete e alcune bottiglie. Le indagini dei Ris hanno consentito di estrapolare elementi identificativi che hanno portato al 36enne. Le indagini ora proseguono per identificare gli altri autori dei furti, ma anche per verificare collegamenti con altri simili episodi avvenuti nello stesso periodo nella zona della val d’Enza.