Interpump chiude il primo semestre 2024 con vendite nette per 1,09 miliardi, in calo del 7,5% (-9,3% su base organica), rispetto ai primi sei mesi del 2023. L’utile netto consolidato è di 130,1 milioni, in diminuzione del 22,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La posizione finanziaria netta è di 516,8 milioni di euro, rispetto ai 486,5 milioni al 31 dicembre 2023. Nel periodo gli investimenti del gruppo industriale di Sant’Ilario sono stati pari a 76,8 milioni. Il secondo trimestre 2023 ha registrato vendite nette per 549,8 milioni, in calo del 7,2% rispetto allo stesso periodo 2023 (-9,5% su base organica). L’utile netto consolidato del periodo è di 62,5 milioni, in calo del 24,2% .
"Siamo concretamente soddisfatti per i risultati del secondo trimestre – le parole del presidente esecutivo di Interpump, Fulvio Montipò – con il 2024 iniziato con una visibilità scarsa o quasi nulla. Nel secondo trimestre il quadro di complessità generale non ha registrato dei segni di ripresa, mentre alcuni mercati specifici di riferimento hanno segnato un rallentamento marcato. In un quadro di questo genere, il nostro gruppo ha riconfermato la sua capacità di resilienza dove la diversificazione per prodotto e per territorio ha mediato il risultato". Per i prossimi mesi non sono previsti cambiamenti sostanziali.