Caritas, 45 anni dalla parte del bene

Il sodalizio voluto dal vescovo Baroni domani festeggia la ricorrenza. Crescono mense e accoglienza

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La Caritas della Diocesi di Reggio – Guastalla compie 45 anni: una lunga storia di solidarietà e relazioni da festeggiare insieme ai tanti volontari, operatori, senza dimenticare i donatori e sostenitori dei diversi ambiti di intervento e aiuto contro le povertà.

Domani, dalle 18, nella sede di via Adua 83, l’arcivescovo Giacomo Morandi celebrerà la Santa Messa nel giardino delle Querce di Mamre. Alle 19.30 sarà inaugurato il “Wall of Donors” per ringraziare sponsor, fornitori e sostenitori dell’opera della Caritas.

Fondata a Reggio il 21 settembre 1977 dal Vescovo Gilberto Baroni, la Caritas diocesana nasce con “lo scopo di mettere fraternamente insieme tutti i responsabili (religiosi, sacerdoti, laici) degli enti che si occupano di assistenza”.

Una storia cominciata con l’opera di don Fabrizio Crotti, don Gianfranco Gazzotti, poi don Luigi Guglielmi, Walter Rinaldi e don Romano Zanni che hanno con forza e convinzione lavorato sul territorio per la nascita dei Centri di Ascolto e per la diffusione delle accoglienze territoriali. Gianmarco Marzocchini, primo laico direttore, si è posto in scia, con la nascita dei coordinamenti dei Centri di Ascolto. Poi l’opera di Isacco Rinaldi.

Oggi la Caritas prepara pasti anche per le mense diffuse delle parrocchie di San Maurizio, Santo Stefano, S. Paolo, Preziosissimo Sangue e Pieve Modolena. Parallelamente sono nati un dormitorio e tre locande di accoglienza.

"La nostra storia è una bella storia, una storia buona - dichiara Andrea Gollini - e, proprio per questo, come direttore ad interim sento una grande responsabilità; questa storia ci richiama tutti a lavorare sempre più e sempre meglio per il Bene".