Caro bollette, deve licenziare la commessa

Nonostante abbia consumato meno, la spesa è quasi quadruplicata. "Abbiamo una buona clientela, ma non escludo di dover chiudere"

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Negli ultimi mesi aveva ricevuto bollette dell’energia elettrica con somme da pagare molto superiori alle precedenti. E di fronte all’ennesimo aumento – nonostante un calo del consumo – non ha potuto fare altro che troncare ogni collaborazione, arrivando a licenziare la commessa che lo aiutava in negozio. Scelta difficile ma inevitabile per Angelo Sorrentino, titolare del forno alimentari ’La bottega delle cose buone’ di via Marconi, in centro a Cadelbosco Sopra, punto vendita anche in via Gramsci a Castelnovo Sotto.

"Di fronte alla maxi bolletta di luglio – racconta Sorrentino – ho cercato il mese successivo di calare il consumo. Ho unito i prodotti in un unico frigorifero, spegnendo gli altri impianti. Ho perfino patito un caldo infernale in agosto, tenendo quasi sempre spento il condizionatore. Ma non è servito a nulla. Nonostante il mio sacrificio e un consumo inferiore rispetto al mese precedente, la bolletta di agosto è risultata di importo ancora maggiore, di 3.304 euro, da pagare entro i primi di ottobre. Una situazione che per me non è più sostenibile, tanto che ho interrotto una collaborazione e ho dovuto lasciare a casa una dipendente che operava in negozio. Ora devo fare tutto da solo, tra laboratorio e vendita. Non ho un attimo di pausa, lavoro pure la domenica per preparare l’attività del giorno dopo e della settimana. Questa non è vita".

Angelo Sorrentino, che già nelle scorse settimane aveva sfogato rabbia e delusione per questa situazione comune a tanti suoi colleghi, non esclude la possibilità di arrivare alla serrata definitiva dell’attività: "E’ una situazione paradossale, perché il lavoro non manca, i prodotti li vendiamo, abbiamo una buona clientela. Ma con certi costi di base, tra luce e gas, rischiamo di non riuscire a far bastare gli incassi di fronte alle spese". Le cifre: per Cadelbosco la bolletta di agosto (4606 Kwh) è stata di 3304 euro, nel giugno 2021 per 4026 kwh aveva pagato 804 euro. A Castelnovo Sotto la bolletta nell’aprile 2021, per 515 Kwh, era di 148 euro, per l’agosto 2022, con 481 Kwh, 426 euro.

Antonio Lecci