Caro-bollette, Pianella strozzata: "Costi tripli"

L’amministratore Ruozzi: "Fino a ottobre abbiamo un contratto con Hera che garantisce spese fisse; ci preoccupa l’ultimo trimestre"

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Pianella strozzata dal caro-bollette. Un quartiere in bilico tra sviluppo e declino, con un centro commerciale in cui lavorano 100 persone che si dibatte nelle conseguenze nefaste prima del Covid poi dell’esplosione dei prezzi dell’energia.

"I costi delle utenze sono triplicati, molti negozi arrancano e stanno valutando di chiudere i battenti – spiega l’amministratore Ettore Ruozzi –. Stiamo aspettando le linee guida del nuovo Governo nazionale per capire come muoverci. Le utenze e le spese di gestione della galleria nel 2021 sono state, a consuntivo, 362mila euro includendo pulizie, vigilanza, manutenzioni e utenze degli spazi comuni. I consumi per riscaldamento, climatizzazione estive e luci, compresi i parcheggi esterni, sono stati di 97mila a cui i proprietari e i conduttori devono aggiungere i costi del singolo esercizio. Per adesso i conti sono in regola, abbiamo fatto una serie di azioni di risparmio, ma se la situazione non cambierà sarà un tracollo".

Il centro commerciale Pianella è stato uno dei primi ad aprire in Val d’Enza nel 1990: una struttura ad oggi molto affasciante, disegnata dall’architetto Angelo Silingardi. Attorno ad esso e alla limitrofa area dove si addensano Palasport, piscina e bocciodromo, si è sviluppato il quartiere. Il collasso del centro commerciale porterebbe degrado a tutta l’area, oltre a danneggiare l’economia locale.

"I proprietari dei negozi sono 25 – aggiunge l’amministratore – tra cui la Coop. Fino alla fine ottobre abbiamo un contratto con Hera che ci garantisce spese fisse; ciò che ci preoccupa è l’ultimo trimestre. Ci sono esercizi come la gelateria che hanno un calo fisiologico per motivi stagionali, a cui si aggiungono bollette con cifre inconcepibili. Altri che tengono a malapena... solo un aumento delle vendite o un intervento decisivo sull’energia potrebbe cambiare la tendenza". Per attrarre più clientela il centro commerciale "si è accollato quasi tutte le spese per la costruzione della nuova rotatoria sulla provinciale Reggio-Montecchio: 147mila su una spesa complessiva di 173mila euro. È stato poi proposto al Comune di utilizzare piazzale esterno per allestire ogni mese il Mercatino della Croce Rossa, ma sono state concesse solo 6 giornate".

Francesca Chilloni