Cresce la rabbia per le bollette esorbitanti e il caro gas che stanno creando enormi problemi a imprese e famiglie. E se in Inghilterra è nato il movimento “Don’t Pay in UK” che ha già superato le 100mila adesioni e che lotta contro questo fenomeno economico, minacciando scioperi, e invitando la popolazione a non pagare le bollette troppo alte, anche a Reggio c’è chi si sta organizzando per protestare.
Questa mattina alle 11,30, infatti, è stata organizzata un’assemblea in piazza della Vittoria, davanti al punto Iren per protestare contro il carovita, per organizzare le autoriduzioni delle bollette e per chiedere la ripubblicizzazione dei beni comuni e dei servizi essenziali.
Tra gli slogan che annunciano l’evento, molto seguito sui social, ce n’è uino molto chiaro: "Basta rapine e speculazione! Se la bolletta è un furto è giusto non pagarla".
Il timore, insomma, è che l’autunno rischia di essere decisamente caldo.