Caro energia: niente luminarie "Emergenza, scelta coerente"

L’assessora Cremaschi: "Costi delle bollette aumentati spaventosamente". E gli alunni addobbano l’albero

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Anche a Vezzano, come in altri comuni della provincia, quest’anno non saranno collocate le luci per Natale. L’amministrazione ha deciso di "fare una scelta di coerenza – dicono dal Comune – non predisponendo le luminarie natalizie. L’amministrazione è consapevole che tale scelta possa non essere condivisa da tutti, ma è altrettanto fiduciosa che lo spirito delle feste debba scaturire da altro che non siano le luci: regalare un sorriso infatti costa meno dell’energia elettrica e illumina e scalda di più".

L’assessore Lorenza Cremaschi ha spiegato che in un periodo "emergenziale come questo, dove i costi delle bollette per l’energia elettrica sono aumentati spaventosamente incidendo in modo significativo sui bilanci delle famiglie così come su quelli dei Comuni, abbiamo valutato che installare le luminarie natalizie non fosse una scelta coerente con il nostro indirizzo. Lo sforzo fatto sinora per cercare di far quadrare i conti senza far mancare ai cittadini i servizi essenziali ci ha purtroppo richiesto di economizzare su questioni meno primarie".

Intanto sabato bambini e famiglie, su invito del Comune, si sono riuniti in piazza della Vittoria a Vezzano per decorare l’albero di Natale dell’adiacente piazzetta Pellizzi. In tanti hanno aderito all’allestimento dell’albero con le decorazioni realizzate dai bambini delle scuole d’infanzia La Provvidenza e San Pio X, delle primarie di Vezzano e dai ragazzi del Cep e Sap.

Matteo Barca