VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Caso Bonucchi, la svolta . Tajani incontra i parenti: "Assicurato il supporto da parte del governo"

Mamma e nonna di Alex dal ministro per chiedere chiarezza sulla morte "Abbiamo sentito la sua vicinanza, sollecitata l’Ambasciata in Algeria".

Mamma e nonna di Alex dal ministro per chiedere chiarezza sulla morte "Abbiamo sentito la sua vicinanza, sollecitata l’Ambasciata in Algeria".

Mamma e nonna di Alex dal ministro per chiedere chiarezza sulla morte "Abbiamo sentito la sua vicinanza, sollecitata l’Ambasciata in Algeria".

ll suo appello, quello di una tenace mamma coraggio è stato accolto. Ieri pomeriggio, infatti, la famiglia di Alex Bonucchi – il giovane di 25 anni originario di Nonantola, morto in Algeria nel gennaio 2021 in circostanze ancora da chiarire, che aveva allenato la squadra di calcio del Rolo nel Reggiano – ha incontrato a Roma il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. Alex, secondo le risultanze di due autopsie, una italiana ed una algerina morì per folgorazione nella piscina dell’hotel di Algeri in cui si trovava nel corso di un viaggio di lavoro. Sulla salma e, in particolare sul volto, però, erano presenti ecchimosi. Per questo Michel Emi Maritato, docente di criminologia e scienze sociali, nominato dalla famiglia in qualità di consulente aveva sollevato dubbi circa le circostanze di morte del giovane; tenendo presente inoltre come fosse stato indicato un testimone quel giorno in piscina poi ‘scomparso’ dalla scena.

Non solo: la famiglia, anche nel corso di conferenze alla camera dei deputati indette dall’onorevole Stefania Ascari, si era appellata direttamente al Governo affinché ottenesse risposte non solo sul decesso del giovane ma anche sulla mancata restituzione degli organi del ragazzo. Più volte la mamma di Alex, Barbara degli Esposti aveva chiesto un supporto dal Ministro Tajani e ieri pomeriggio lo stesso ha incontrato la donna, insieme alla nonna materna di Alex, Ivana Ferri e al consulente Maritato. "Un confronto importante e autorevole – hanno dichiarato – per chiedere al governo italiano di intervenire presso le autorità algerine affinché gli organi di Alex possano finalmente rientrare in Italia e per ottenere piena chiarezza sulle dinamiche della sua morte. Tajani - spiega degli Esposti – ha già presentato istanza lo scorso 7 marzo affinchè ci restituiscano gli organi di mio figlio, il cuore e un polmone che sostenevano di aver trattenuto per accertamenti i cui esiti, però, non si sono mai visti. Ora il Ministro ha nuovamente sollecitato. E’ stato gentilissimo – continua – ha chiamato in Ambasciata italiana in Algeria chiedendo maggiore lucidità e chiarezza. Intanto attendiamo la Cassazione".

Degli Esposti ringrazia pubblicamente anche la deputata Stefania Ascari e, insieme alla mamma e a Maritato sottolinea: "Abbiamo ricevuto un forte segnale di impegno da parte delle istituzioni. Con grande sensibilità, il ministro ci ha assicurato il massimo supporto da parte dello Stato italiano. Alex merita giustizia e rispetto. Non possiamo permettere che il silenzio prevalga. L’incontro con il ministro Tajani conferma che le istituzioni italiane sono al nostro fianco nella ricerca della giustizia e della verità sulla sua scomparsa. Speriamo che questo sia un primo passo verso la verità". Ieri la nonna di Alex, Ivana Ferri ha consegnato al Ministro una foto di Alex mentre il giovane sorrideva con i colleghi Algerini e ha parlato a lungo del nipote: del lavoro che svolgeva con passione, del suo sorriso sempre sul volto e della suo grande cuore. "Spesso aiutava i colleghi Algerini, dandogli anche i suoi soldi per riuscire ad aiutarli come poteva. Era un ragazzo dal cuore d’oro".

Valentina Reggiani