Castelnovo, ponte Pianello a senso alterno

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Il ponte Pianello riaperto a senso unico alternato.

Era la notizia che i gestori del circolo ’Frank’ e i soci dell’azienda agricola ’Paradiso delle Rosse’, situate in via Pianello, aspettavano con ansia. "Siamo molto contenti - commenta Sandra Pinelli, del ‘Frank’ - non solo per noi come circolo, ma anche per tutta la comunità di Castelnovo: questo ponte è molto importante per tutti. Ringraziamo la Provincia di Reggio per averci ascoltato e aver preso in considerazione le nostre richieste e proposte, e il Carlino per averci dato voce".

"Se dovesse ripresentarsi la necessità di chiuderlo per effettuare dei lavori - aggiunge - chiediamo che venga avvisata per tempo la comunità, con segnaletica adeguata, in modo da potersi organizzare, perché dall’oggi al domani diventa difficile. Se dovesse poi succedere che in futuro venga chiuso per tempi lunghi, chiediamo di pensare a fare un guado". Il ponte Pianello era stato chiuso il 27 giugno scorso per permettere un intervento, della durata di circa sette mesi, di consolidamento statico, al fine di "ripristinare il transito sulla Sp108 assicurando gli standard di sicurezza indispensabili" e con un’attenzione anche agli "aspetti paesaggistici e ambientali", al fine di realizzare "un passaggio pedonale protetto per garantire agli escursionisti un utilizzo sicuro della struttura".

Ma dopo le proteste dei lavoratori della zona per "l’enorme disagio" causato alle loro attività dalla chiusura, la Provincia è intervenuta prontamente, riaprendolo pochi giorni fa. "Visto il disagio arrecato ad alcune attività della zona - precisa la Provincia - abbiamo deciso di rivedere le fasi di lavorazione del cantiere in modo da riaprire il ponte esattamente com’era prima, con viabilità alternata. Stiamo decidendo da dove partire. Ciò non toglie che, prima o poi, ci saranno momenti di chiusura totale, necessari per alcune fasi dei lavori, con le stesse deviazioni che avevamo messo". Alla richiesta di prevedere un attraversamento alternativo la Provincia risponde: "Fare un guado, purtroppo, non è possibile. Sembra facile, i cittadini ora vedono il Secchia asciutto, ma in autunno potrebbe essere impossibile e pericoloso".

Giuliana Sciaboni