Castelnovo Sotto (Reggio Emilia), 30 maggio 2023 - Per anni aveva minacciato e maltrattato la madre, sottoposta a una vita d’inferno dal figlio di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine e condannato per i maltrattamenti a un anno e quattro mesi di reclusione. La sentenza, diventata definitiva lo scorso aprile, ha fatto scattare gli arresti. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri di Castelnovo Sotto, dove l’uomo risulta abitare e al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari per scontare la condanna. Ma l’uomo si sarebbe reso protagonista di comportamenti aggressivi e minacciosi verso operatori sanitari i quali non solo hanno dovuto far fronte alle continue richieste di attivazione dei servizi di emergenza e urgenza da parte del condannato, ma anche alle sue sfuriate, potenzialmente pericolose. Situazione che ha convinto il magistrato a chiedere e a ottenere dal giudice l’inasprimento della misura cautelare, con la revoca dei domiciliari e il suo trasferimento in carcere, in attesa di ulteriori decisioni del tribunale di sorveglianza. Il provvedimento di trasferimento in cella è stato eseguito pure questo dai carabinieri della caserma di Castelnovo Sotto.
CronacaCastelnovo Sotto, ai domiciliari ma aggressivo. Finisce in cella