Ceccardi alla guida di B.More colosso da 11 sedi e 140 dipendenti

Nato dalla fusione delle aziende servizi di Confcooperative di Reggio, Modena e Bologna, avrà succursali anche in provincia

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È diventato operativo B.more, un centro con 140 dipendenti e 900 imprese clienti. L’operazione unisce le storiche società delle Confcooperative di Reggio, Modena e Bologna. E l’amministratore delegato di un colosso da 11 sedi e un fatturato da 10 milioni di euro sarà il reggiano Vanni Ceccardi.

B.more-Servizi alle Imprese – questo il nome della nuova realtà interprovinciale – si configura come uno dei più grandi centri servizi alle imprese del Paese e, certamente, quello di maggiori dimensioni nel sistema Confcooperative. B.More ha sede legale a Modena e 11 sedi operative, di cui 3 collocate nei comuni capoluogo di Reggio Emilia, Modena e Bologna. "A queste – spiega l’amministratore delegato, il reggiano Vanni Ceccardi – si aggiungono quelle diffuse nelle tre province: Castelnovo ne’ Monti, Guastalla, Reggiolo, Imola, Pavullo nel Frignano, Montefiorino, Montese e Zocca. Queste aree, cui si associa un’importante presenza nel ferrarese – prosegue Ceccardi – sono state individuate non solo per l’elevata concentrazione di cooperative, realtà del Terzo Settore e imprese industriali che presentano, ma anche per rendere agevolmente fruibili i servizi da parte delle realtà imprenditoriali che operano nei territori più distanti dai capoluoghi, superando così anche i gap infrastrutturali (materiali e immateriali) che molte continuano a scontare nelle aree periferiche".