Centro deserto, oggi tutto aperto fino alle 24

Cna ha proposto una formula per rianimare l’esagono, dopo l’addio dei Mercoledì rosa. "Nessuna polemica, ma bisogna rilanciare"

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di Maya Menozzi

Tutto pronto per stasera in centro storico, con il Mercoledì Shopping. Dalle 18 alle 24, infatti, i negozi accoglieranno i clienti in un’apertura straordinaria, oltre ad eventi musicali e d’animazione sparsi fra i locali, per la festa dei saldi estivi. L’iniziativa, accompagnata da grande fermento, è promossa da CNA Reggio Emilia, con il patrocinio del Comune di Reggio e realizzata in collaborazione con l’Associazione Ristoratori Reggiani e il contributo di Pittori Cabassi; una novità insomma nel calendario degli eventi estivi, che ha raccolto molto sostegno.

"Siamo contenti, innanzitutto, di essere riusciti a mettere insieme le due anime del centro storico, commercio e ristorazione – ha spiegato il presidente CNA Commercio Dino Spallanzani – per fare gioco di squadra e offrire alla città una serata diversa di divertimento e shopping notturno, lontano dagli orari più caldi e con più tranquillità rispetto agli impegni giornalieri. C’è un entusiasmo che non credevo! Tutto l’esagono è coinvolto, da corso Garibaldi a via Guasco, via Emilia S. Pietro e Santo Stefano".

L’elenco dei punti forti è talmente lungo che su www.cnare.it è possibile trovare una mappa interattiva, per non perdersi nessuna occasione: "Non volevamo fare qualcosa di alternativo ai famosi mercoledì rosa o entrare nuovamente in polemica, bensì creare un’opportunità per dare vita al centro storico, lavorando tutti insieme – ha continuato Spallanzani – Lo abbiamo specificato anche agli assessori. Per questo mercoledì le spese sono a carico di CNA e abbiamo invitato i commercianti a fare prezzi particolari, con quasi duecento adesioni fra ristoranti, bar e negozi. Credo sarà una cosa piacevole per la città e anzi, spero che in futuro si possa organizzare qualche evento anche con i colleghi di Confesercenti e Confcommercio".

Un tentativo positivo di riportare le persone in centro dunque, oltre che possibile capofila di molte altre proposte: "Noi partecipiamo come Ristoratori reggiani. Siamo stati chiamati da CNA sull’onda di ‘Aspettando l’arena’ ed è stato il primo evento per reagire alla situazione di stallo in cui ci troviamo – ha raccontato Luca Ferri, proprietario del Mangiamore – Il centro storico alla sera è vuoto e il caldo torrido ovviamente non aiuta. Prima quasi 30 mila persone venivano qui anche il mercoledì, giornata reputata dunque off-limits dagli altri events planner. Ora al mercoledì ci sono numerosi eventi in tutta la provincia e dobbiamo riorganizzarci".

Il problema del centro desertificato non sarebbe da attribuirsi all’assenza dei mercoledì rosa, il cui format era comunque ormai superato e da riadattare: "Il Mercoledì Shopping è stato pensato per rimanere aperti e riaccendere i motori – ha continuato Ferri - Noi ristoratori abbiamo già inviato la richiesta per un’ulteriore rassegna di mercoledì a settembre e le idee che abbiamo partorito sono condivise da tutte le associazioni di categoria. Ovviamente non basta solo questo a riportare i reggiani in centro".

È fondamentale, infatti, che ci siano fondi dedicati, un investimento pubblico sul centro in termini di intrattenimento: "Il comune si è dimostrato sempre collaborativo ma noi da soli non possiamo fare tutto – ha concluso Ferri – Organizzare festival, come ad esempio quello di Scandiano, è un lavoro grosso. Partiamo rinnovando il modello abbandonato del mercoledì rosa, che aveva tanti difetti ma riempiva la città: serve la partecipazione attiva dei negozianti e una particolare attenzione alla parte artistica, che deve arrivare a molteplici pubblici. Non bisogna perdere l’abitudine di venire in centro la sera e l’unica arma che possiamo giocarci davvero è l’intrattenimento".