Centro storico di Reggio allo sbando: "Rifiuti e bottiglie di crack, i residenti hanno paura"

La denuncia di Aragona (Fratelli d’Italia): "La zona tra via Giorgione e via San Girolamo è terra di conquista di tossicodipendenti e malintenzionati, la gente non ne può più"

Centro storico allo sbando  "Rifiuti e  bottiglie di crack,  i residenti hanno paura"
Centro storico allo sbando "Rifiuti e bottiglie di crack, i residenti hanno paura"

Reggio Emilia, 22 agosto 2023 – "La zona tra via Giorgione e via San Girolamo, in centro storico, è ormai terra di conquista di stranieri allo sbando e tossicodipendenti".

La denuncia è del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Alessandro Aragona il quale "riporta segnalazioni ormai quotidiane fatte dai residenti e dai commercianti della zona, sempre più impauriti dalla presenza sotto casa di malintenzionati di ogni genere", come recita una nota stampa diramato dal partito della fiamma tricolore. E mostra le foto del degrado che attanagliano una scalinata e un’area verde della zona nel cuore del centro storico reggiano, costellata di sporcizia e rifiuti variegati con cocci di vetro e lattine nonché una bottiglietta di plastica con una cannuccia per fumare crack.

"Le famiglie – chiosa Aragona – vivono in uno stato di perenne insicurezza, la zona è abitata peraltro anche da anziani e giovani donne sole che alla sera sono terrorizzate a tornare a casa se non accompagnate, col rischio più che concreto di trovare a pochi metri dall’entrata di casa propria qualche sbandato in preda ai fumi del crack, droga ormai che la fa da padrona in tutta l’area che va da San Pietro, a Viale IV Novembre e tutta la zona stazione".

Infine Aragona attacca: "La progressiva chiusura del centro storico rischia peraltro di fare del nostro esagono un’area sempre meno vissuta e frequentata, con il risultato di renderla invece “zona di confort” per la peggiore delinquenza della nostra città".