Cerca di vendere il suo generatore L’acquirente gli sottrae 1.700 euro

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Non passano indenni neppure gli ottantenni alle truffe via web. Se n’è accorto un pensionato di Novellara, intenzionato a vendere per cento euro un generatore elettrico usato. Ma invece di ricevere il denaro, si è trovato il conto svuotato di 1.700 euro. Il sedicente compratore ha fatto capire che avrebbe pagato subito l’attrezzatura, attraverso la ricarica a distanza via Postamat.

Ma la vittima, ottantenne, seguendo in buona fede le indicazioni della controparte, si è ritrovato con l’operazione non andata a buon fine. Pensando a un errore tecnico, ha usato al Postamat anche la carta della moglie, ma sempre con lo stesso esito. Il falso compratore ha detto che avrebbe inviato il denaro con corriere, promettendo pure altri 50 euro "per il disturbo". Ma il pensionato, più tardi, si è accorto dall’estratto conto che erano stati effettuati, con l’inganno, ben sette addebiti per un totale di 1.700 euro.

Le indagini dei carabinieri di Novellara hanno portato a due uomini di 30 e 32 anni e a una ragazza ventenne, tutti residenti in provincia di Roma e denunciati per truffa in concorso.