Il progettista Marco Monaci
Reggio Emilia, 29 ottobre 2022 - Del progetto si parla da tempo, già presentato come idea nel 2019 a Carpi. E’ la ciclovia tra Carpi e la Bassa Reggiana, in particolare la zona del Po, coinvolgendo nel Reggiano i territori di Rio Saliceto, Campagnola, Novellara, Bagnolo in Piano e Guastalla, attraverso un progetto firmato dall’ing. Marco Monaci. Si tratta di un percorso complessivo di 60 chilometri, finalmente elaborato nei dettaglia e ora in cerca di finanziamenti pubblici, soprattutto europei, anche attraverso i bandi del Pnrr. Si prevede un costo di 15 milioni di euro. In un incontro a palazzo ducale di Guastalla, gli enti pubblici coinvolti hanno presentato il progetto, che comprende piste per ciclisti ma anche strade secondarie che i cicloturisti possono percorrere in condizioni di sicurezza, in alternativa alle arterie viarie di maggior traffico che già collegano i vari paesi. Il percorso comprende in particolare il tratto Carpi-Guastalla, ma con una diramazione verso Bagnolo, puntando a un collegamento diretto con la stazione Mediopadana dell’alta velocità, alle porte di Reggio. Un percorso che vuole abbinarsi pure alla Ciclovia del Sole, da nord al sud Italia, e alla Vento, che segue il percorso del fiume Po da Torino a Venezia. Il progetto sarà realizzato a tappe, mano a mano che verranno reperiti i fondi per metterlo in pratica. Previste strade verdi sugli argini, percorsi di mobilità per spostamenti casa-scuola e casa-lavoro, per favorire i collegamenti con frazioni e periferia, ma anche per far conoscere meglio le aziende di prodotti tipici del territorio. Un progetto ambizioso, che si spera possa diventare realtà entro alcuni anni.