Cinque grandi creativi a confronto sull’evoluzione della fotografia

Cinque grandi creativi a confronto  sull’evoluzione della fotografia

Cinque grandi creativi a confronto sull’evoluzione della fotografia

di Lara Maria Ferrari

Annalisa Caleffi, Pietro Mussini, Jarno Zaffelli, Miro Zagnoli e Denis Santachiara. Cinque artisti reggiani fra i più innovativi nel mondo a confronto sul medium della fotografia, per dire che cosa ha rappresentato e come sta cambiando, in un’evoluzione che non accenna a smettere, dopo quella più importante, dall’analogico al digitale.

Domani alle 15,30, nel padiglione 19 del Tecnopolo, si terrà un incontro dal titolo ‘La fotografia si mette in scena’, che avrà per protagonisti i cinque creativi nati nella nostra città coordinati da Rolando Gualerzi, vicepresidente della Fondazione Famiglia Sarzi, nel contesto della mostra ‘7 fotografi per Otello Sarzi, aperta tutti i giorni, fino al 19 marzo, con visita gratuita.

Gli artisti diranno delle loro strategie di prestidigitatori dell’uso di dispositivi, di visioni e narrazioni fisiche e digitali di una memoria che non è più solo nel nostro archivio, perché moltiplicata milioni di volte da algoritmi nelle reti sociali.

Annalisa Caleffi, fotografa, la più giovane dei cinque, ha partecipato con proprie opere a Fotografia Europea; è international editor in uno dei più grandi gruppi editoriali europei per ragazzi. Pietro Mussini da decenni rende poetica in arte la tecnologia; ha disegnato centinaia di allestimenti espositivi e cataloghi di artisti internazionali. Jarno Zaffelli è intervenuto nei principali automotodromi del mondo: Silverstone, Le Castellet; Mugello; SPA Francorschamps; Singapore Street Circuit, Algarve, Sepang e altri in qualità di designer con progetti innovativi,varianti di percorso e asfaltature di sempre maggiore sicurezza per i piloti. Con droni professionali e con ‘raggi infrarossi’ sviluppa decine di migliaia di immagini fotografiche ogni anno. Miro Zagnoli ha ritratto fra i più importanti designer e oggetti di architettura e arredamento del mondo, già docente all’Università IUAV di Venezia.

Infine Denis Santachiara (nell’immagine in alto fotografato su una sua lampada-nuvola da Miro Zagnoli) , artista precursore nel design della "digital trasformation", ha presentato i propri prodotti nelle più importanti università e centri del design del mondo.