Scandiano, morto il sindacalista Cisl Arturo Bonaccorsi

Aveva 70 anni. Martedì 23 aprile i funerali

Il sindacalista della Cisl, Arturo Bonaccorsi

Il sindacalista della Cisl, Arturo Bonaccorsi

Reggio Emilia, 22 aprile 2019 – I pensionati della Fnp e la Cisl Emilia Centrale piangono Arturo Bonaccorsi, 70 anni, storica figura del sindacato che, sino a pochi mesi fa, era stato dirigente sindacale a Scandiano. Dopo una vita dedicata al lavoro in cui si era distinto come responsabile vendite nel settore ceramico, era andato in pensione iniziando un impegno diretto nella federazione nazionale pensionati di Scandiano e a livello regionale.  “Perdiamo una figura storica del sindacato – commenta William Ballotta, segretario generale Cisl Emilia Centrale – aveva il dono dell’empatia, sapeva coinvolgere e aveva a cuore i più deboli, la pace (voglio ricordare il suo legame con Scuola di Pace di Monte Sole, a Bologna) e il dialogo, tra le diverse culture e le diverse generazioni. Ci impegneremo, certo, per portarne a lungo la memoria. Nel suo essere sindacalista aveva messo l’impegno sociale e politico che lo ha sempre caratterizzato, nella sua amata Scandiano che immaginava sempre aperta a tutto il mondo”. Loris Cavalletti, segretario generale Fnp Cisl Emilia-Romagna parla dell’amico “collega di tante battaglie e iniziative in favore degli anziani. Aveva contribuito a promuovere momenti di confronto sul piano culturale, filosofico, sociale. Voglio ricordare l’incontro a Reggio Emilia con il padre Paolo Dall’Oglio: ha sperato sino in ultimo di vederlo tornare vivo dalla Siria dove il gesuita è stato sequestrato nel 2013. Arturo ci ha aiutato a tenere acceso il dibattito sulla condizione del pensionato in questa società, a favore del confronto tra le diverse religioni, tra credenti e laici ed era fautore del dialogo e non dello scontro”. Bonaccorsi lascia la moglie Tina Caruso, i figli Luca e Laura, il genero Alex, il nipote Euan e le nipoti Monica e Bea i parenti. I funerali saranno celebrati m artedì 23 aprile alle ore 10 partendo dall'ospedale di Scandiano in corteo per la chiesa parrocchiale del centro.