Come brilla la stella dell’Ariosto

Venerdì torna la notte dei licei. In piazzetta Pignedoli incontri, spettacoli, letture e musica dalle 17,45 alle 23,30

Torna la Notte nazionale del liceo classico, serata dedicata alla cultura umanistica e al suo valore formativo.

"Il curriculum classico ed umanistico – afferma Rossella Crisafi , dirigente scolastico del liceo classico-scientifico Ariosto Spallanzani – è ben lontano da limitarsi allo studio delle lingue morte, trae linfa e vita dai docenti e dagli studenti che lo tramandano e che in questa serata dimostreranno la passione capace di suscitare anche oggi, trasformando le materie di uno studio spesso arduo in festa per tutti".

Venerdì 6 maggio dalle 17.45 il liceo alle 23.30 aprirà alla cittadinanza le proprie porte in piazzetta cardinal Pignedoli "per mostrare a tutti come lo studio dell’antico sia non solo radice del rinnovamento e della rinascita, ma possa essere intrapreso con gioia, entusiasmo, attenzione insieme alla tradizione e alla modernità".

Il programma: alle 17,45 l’apertura e i saluti; alle 18,20 "vita e destino del liceo in Italia", il prof Lorenzo Capitani dialoga con Federico Condello (Unibo); nella palestra piccola, alle 19,40, il buffet allestito dagli studenti; alle 19,40,in biblioteca, l’esposizione del secondo volume dedicato alla storia del liceo (di Giuliana Lusuardi e Lorenzo Capitani); nell’atrio, alle 20,15 (replica alle 22,30), "Un inferno di commedia" (spettacolo); alle 20,15, al terzo piano, i ragazzi leggono l’Odissea (a cura della 2A); alle 21, in biblioteca, Poesie e diari, (dialoghi); alle 21, nell’aula di fisica, "Vedere le parole"; alle 21,30, aula 13, Musica per un sestetto (a cura degli allievi musicisti delle classi 5B e 5D; alle 22,30, nell’aula 19, "Katasterismòs", racconto notturno sotto le costellazioni; alle 23,30, la chiusura con una lettura drammatizzata.