Con E80 rivive l’area di San Prospero "Orgogliosi di questo progetto"

Il sindaco Borghi commenta l’arrivo del nuovo stabilimento: "Ora quella zona industriale può tornare al suo potenziale"

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L’area industriale San Prospero di Carpineti rappresenta una leadership in continua evoluzione: dopo aver perso negli anni ’90 il primato nell’occupazione dei lavoratori della montagna, impegnati nell’attività della ceramica fin dall’inizio degli anni ’60, con il recente investimento di E80 Group e Gor.Far ha riconquistato a pieno titolo la sua posizione. "La trasformazione in un modernissimo stabilimento produttivo di una ceramica vetusta, da tempo dismessa, che era diventata un ingombrante fardello ambientale per la comunità carpinetana, rappresenta un evento storico per la nostra comunità" afferma Tiziano Borghi, sindaco di Carpineti e già presidente dell’Unione Comuni dell’Appennino.

"L’interessamento di E80 Group per l’area di Carpineti parte dal settembre del 2017 – aggiunge – quando l’azienda di Viano presentò un progetto insieme all’allora assessore regionale alle attività produttive, Palma Costi, relativo allo sviluppo di una nuova generazione di sistemi di movimentazione e navigazione in evoluzione". Scelta l’ex ceramica Pegaso di Carpineti, venne quindi presentato il progetto in conferenza stampa nel marzo 2019 presso il municipio a Carpineti, presenti il Direttore generale di E80, Vittorio Cavirani e Mimmo Costetti di Gor.Far, i quali confermarono l’avvenuta acquisizione dell’area. Il giorno in cui venne presentato il progetto, definito dal primo cittadino un "giorno di festa per chi ha sempre creduto nella potenzialità di Carpineti", è stato comunque un momento storico per una nuova partenza dell’area industriale carpinetana, non attivata per caso. Cavirani ha infatti ringraziato il sindaco Tiziano Borghi per l’interessamento profuso affinché i programmi industriali andassero a buon fine: segnale di profondo cambiamento.

Oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, con l’investimento da 20 milioni di euro della E80 Group-Gor.Far e la previsione di 100 posti di lavoro, in chiave diversa, la storia si rinnova a Carpineti. "L’amministrazione comunale che ho l’onore di rappresentare – conclude il primo cittadino – è orgogliosa di avere sostenuto la scelta di un grande gruppo industriale a costruire qui una delle strutture più moderne d’Europa e di essergli stata a fianco con attenzione e disponibilità nelle fasi istituzionali che hanno portato a concretizzare questo progetto. Sono certo che l’avvio di questa nuova esperienza concorrerà ad alimentare ulteriormente la fiducia anche tra l’imprenditoria locale, nella direzione di ulteriori investimenti, riaffermando una vocazione produttiva e competitiva di un ecosistema che guarda al futuro con entusiasmo".

Settimo Baisi