Consulte di quartiere, hanno votato oltre cinquemila reggiani

Chiuse le urne ieri alle 12, domani si sapranno gli eletti. Affluenza migliore di Parma

Buona la prima. Hanno votato oltre cinquemila cittadini reggiani per l’elezione delle neo istituite ‘consulte di quartiere’. Le urne – fisiche e virtuali – si sono chiuse in città a mezzogiorno di ieri. La commissione tecnica di garanzia si riunirà nel pomeriggio di domani per l’esame e la validazione dei voti, quindi comunicherà gli esiti al sindaco e alla giunta che successivamente proclameranno gli eletti, fra i 245 candidati (età media 48.6 anni). Nei diversi Ambiti – denominati con le lettere dalla dalla A alla H – in cui i quartieri e le frazioni sono stati ordinati su base territoriale, i votanti sono stati complessivamente 5.251 (3,59% degli aventi diritto, che erano in totale 146.099: oltre ai maggiorenni, anche i 16 e 17enni e i residenti senza cittadinanza). Per avere un parametro di raffronto, nella vicina Parma, città con 165.871 aventi diritto e già alla seconda esperienza di elezione delle Consulte nel 2018, votarono in 4.211.

A Reggio l’adesione più alta è stata nell’ambito F (Masone, Roncadella, Castellazzo, Marmirolo, Gavasseto, Sabbione, Bagno e Corticella) col 5.04%; mentre la più bassa nell’ambito E (Mirabello, Ospizio, San Maurizio, Villaggio Stranieri) col 2,74%. "Siamo soddisfatti del risultato di partecipazione ottenuto dal voto per le nuove Consulte. Non era facile riattivare meccanismi di rappresentanza dei quartieri dopo 13 anni dalle ultime elezioni delle Circoscrizioni e senza possibilità di organizzare un’elezione ‘istituzionale’ con un traino nazionale", ha detto l’assessore Lanfranco de Franco.